Il comune di Castel Gandolfo pianifica il rilancio del turismo.
Coinvolge i social media e l’ente per il turismo della Regione Lazio.
Instagramer e instameet
Ci chiamano igers o instagramer. Giovani, giovanissimi e meno giovani “abitanti” di Instragram. Con smartphone e tablet sempre a portata di mano, siamo pronti a fermare l’attimo e condividerlo con i nostri amici. Questa nostra propensione alla condivisione, magari a volte un po’ esagerata, ci fa partecipare agli instameet.
L’instameet è un raduno di instagramer che partecipano a un evento, come sagre, inaugurazioni, mostre. Durante l’evento condividono istantanee sulla piattaforma social in tempo reale e nei giorni seguenti. Il fine è l’aumento della visibilità. Per ogni occasione vengono creati degli hashtag dedicati, usati nella pubblicazione delle foto, che ne facilitano la ricerca e l’individuazione.
Castel Gandolfo e il suo primo instameet
L’amministrazione comunale di Castel Gandolfo il 19 marzo ha organizzato il suo primo instameet. Diverse le ragioni. Tra queste la volontà di aumentare la visibilità del luogo, il rilancio e la riqualificazione del territorio dal punto di vista turistico.
Non è la prima volta che partecipo, ma è di sicuro una di quelle meglio riuscite. L’organizzazione è stata impeccabile, tutto pianificato nei minimi dettagli e prevedendo anche l’imprevedibile, pioggia a parte. Questo ci ha mostrato il lato misterioso dell’incantevole borgo a due passi da casa.
Il lago di Albano
Abbiamo iniziato la giornata con una bella visita guidata sulle coste del lago di Albano curata dal Parco dei Castelli Romani. Ci hanno spiegato i cambiamenti che nel tempo hanno interessato il lago, le attività dell’ente parco per tutelare l’ambiente e i progetti futuri.
Pagnanelli e le sue cantine
Dal lago, risalendo via Gramsci, in pochissimi minuti siamo passati dalla riva del lago al bordo dell’antico cratere vulcanico. Lasciate le macchine al terminal dei bus siamo stati invitati per un ricco aperitivo al ristorante sul lago Pagnanelli. Qui ci hanno fatto visitare le cantine dove sono conservate migliaia e migliaia di bottiglie di vino.
Murales contro il degrado
Tornati al terminal dei bus, a cui siamo giunti dalle cantine del ristorante che passano proprio sotto la strada, ci siamo divisi in gruppi più piccoli e, ognuno con una guida, siamo andati a visitare i murales realizzati durante il Castel Gandolfo Street Art Festival. Questo festival è stato organizzato dal comune in collaborazione con il Castelgandolfo Golf Club e con il progetto Arte e Città a Colori promosso dalle associazioni N.S.A. Roma Nord e Progetti smarriti.
L’intento era di creare una galleria d’arte a cielo aperto e restituire pulizia e decoro a una zona colpita da atti vandalici. I temi per i murales sono stati diversi, tra questi l’immigrazione, l’accoglienza e la natura.
Il borgo: mosaici e degustazioni
Il giro è proseguito giungendo al borgo, punto di sosta all’inizio della Francigena del Sud, e andando a visitare il laboratorio La Musa Mosaici dove hanno realizzato il mosaico inaugurato domenica Castel Gandolfo, uno dei Borghi più belli d’Italia.
Per pranzo ci è stata offerta una ricchissima e buonissima degustazione diffusa di prodotti tipici a cura di Arte e Vino e il ristorante Sor Capanna mentre per il caffè siamo stati ospiti del bar Carosi.
Castelgandolfo Golf Club
Nel pomeriggio ci attendevano al Castelgandolfo Golf Club. Una location da favola – dove celebrano anche matrimoni, dal rito al rinfresco – in cui ci siamo divertiti a fare qualche tiro in buca. La sindaca Milvia Monachesi ha stracciato tutti andando in buca al primo tentativo.
Ci hanno offerto ogni genere di delizia, crostate, biscotti, dolci vari, tè e succhi di frutta in quantità. Credo di non essere la sola, domenica, ad aver saltato la cena.
Ringraziamenti
La pioggia e la nebbia non sono riuscite a rovinare questa giornata, perfetta da ogni punto di vista. Abbiamo visto cose belle, mangiato cose buone e scattato tantissime fotografie.
I ringraziamenti vanno al comune di Castel Gandolfo, alla sindaca Milva Monachesi, a Visit Lazio, al parco dei Castelli Romani, al comitato Via Francigena del Sud e a tutti quelli che hanno collaborato alla realizzazione di questo instameet.
Un grazie particolare va a Giulia Agostinelli che ha gestito e coordinato l’intera giornata con disponibilità e sorrisi a volontà.
Concorso Il Borgo dei Borghi
Fino al 2 aprile, seguendo questo link, è possibile votare Castel Gandolfo per fargli vincere il titolo Il Borgo dei Borghi promosso dal concorso del Kilimangiaro.
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